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Con l’inizio di questo anno scolastico sono partite anche le novità della riforma della scuola. Tra queste a livello didattico il focus è sul test Invalsi che non si terrà più a giugno ma durante l’anno scolastico. In questo modo si darà “maggior peso al curriculum scolastico, valorizzando l’impegno che avete dimostrato nel tempo e non solo nelle prove finali” come ha dichiarato la Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli che ha aggiunto: Per la prima volta nelle prove nazionali Invalsi debutterà l’Inglese – partiamo con la primaria e la secondaria di I grado – per certificare le vostre competenze linguistiche, sulla base del quadro europeo”
Nelle prime settimane di scuola verrà inviata una circolare con tutti i dettagli.
Per quanto riguarda l’esame di maturità nessun cambiamento per questo anno scolastico 2017/18. Il nuovo esame interesserà, infatti, tutti gli studenti a partire dall’anno scolastico 2018/2019.
Il nuovo esame, cosi come presentato dalla riforma scolastica, prevede 3 prove scritte e una orale. Nello specifico i nostri ragazzi dovranno affrontare una prova scritta di italiano, una di matematica, una di lingua straniera e infine un colloquio per valutare le competenze trasversali.
“Si lavorerà sin da subito affinché arriviate preparati all’appuntamento di giugno 2019, quando debutterà il nuovo Esame – ha assicurato Fedeli.
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